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DescrizioneRiferimento normativo: Art. 39, c. 1-2, lett. a), d.lgs. n. 33/2013
Contenuti: 1. Atti di governo del territorio quali, tra gli altri, piani territoriali, piani di coordinamento, piani paesistici, strumenti urbanistici, generali e di attuazione, nonché le loro varianti. 2. Documentazione relativa a ciascun procedimento di presentazione e approvazione delle proposte di trasformazione urbanistica di iniziativa privata o pubblica in variante allo strumento urbanistico generale comunque denominato vigente nonché delle proposte di trasformazione urbanistica di iniziativa privata o pubblica in attuazione dello strumento urbanistico generale vigente che comportino premialità edificatorie a fronte dell'impegno dei privati alla realizzazione di opere di urbanizzazione extra oneri o della cessione di aree o volumetrie per finalità di pubblico interesse
Aggiornamento: 1. Tempestivo (art. 39, c. 1, d.lgs. n. 33/2013) - 2. Tempestivo (ex art. 8, d.lgs. n. 33/2013)

PIANO REGOLATORE COMUNALE
- Il Comune di Pino d’Asti, a seguito del D.P.G.R. 2930 in data 30 maggio 1978, integrato con D.P.G.R. n. 8273 in data 2 ottobre 1978, aderiva alla costituzione del Consorzio fra i Comuni di Albugnano, Berzano San Pietro, Buttigliera d’Asti, Castelnuovo Don Bosco, Cerreto d’Asti, Mombello di Torino, Moriondo Torinese, Moncucco Torinese e Passerano Marmorito per la redazione di un Piano Regolatore Generale Intercomunale secondo gli allora indirizzi della L.R. 5 dicembre 1977, n. 56;
- il primo Piano Regolatore Generale Intercomunale, compreso il Comune di Pino d’Asti, venne approvato con D.P.G.R. 95-31397 del 20 gennaio 1984;
- successivamente vennero redatte numero due varianti approvate rispettivamente con D.P.G.R. n. 62-15552 del 15 settembre 1987 e con D.P.G.R. n° 63/9376 in data 07/10/91;
- successivamente, con propria deliberazione del Consiglio Comunale n. 35 in data 30 dicembre 1991, l’Amministrazione di Pino d’Asti approvava, per quanto di sua competenza e con contestuali deliberazioni dei Comuni aderenti, lo scioglimento del Consorzio Intercomunale per i Piani Regolatori;
- il Comune di Pino d’Asti ha adottato le seguenti varianti parziali e non varianti ai sensi dell’art. 17, commi 7 e 8, della citata Legge Regionale 56/77 e s.m.i.:
- variante parziale n. 1 al P.R.G.I. ai sensi dell’art. 17, comma 8, della L.R. 56/77 approvata con deliberazione del C.C. n. 20 del 25/09/2002;
- variante parziale n. 2 al P.R.G.I. ai sensi dell’art. 17, comma 7, della L.R. 56/77 approvata con deliberazione del C.C. n. 11 del 08/07/2003;
- variante parziale n. 3 al P.R.G.I. ai sensi dell’art. 17, comma 7, della L.R. 56/77 approvata con deliberazione del C.C. n. 21 del 24/09/2004

Sezione in aggiornamento


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Documenti e Allegati

Pagina aggiornata il 24/05/2024 10:37

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